Il sito delle Parrocchie del Perginese visitato in un anno da 7.361 persone, 24.491 le pagine viste

Un successo inaspettato per il sito internet delle Parrocchie del Perginese, attivo da fine 2018. Grazie ai conteggi delle visualizzazioni e degli utenti, i numeri dell’anno appena concluso vanno oltre ogni immaginazione, contando oltretutto che il monitoraggio inizia solo a fine febbraio 2019, e quindi le cifre sarebbero destinate a salire ancora.

Gli utenti che almeno una volta hanno visualizzato una pagina sul nostro sito nel corso del 2019 sono stati ben 7.361: osservando il grafico elaborato, si nota come i “picchi” di accessi si abbiano in occasione delle festività principali durante l’anno (le Ceneri, Pasqua, Santi, Defunti e Natale). Il record di accessi giornalieri, nel corso del 2019, sono stati la vigilia di Natale, quando 400 persone hanno visualizzato oltre 700 pagine (per la maggior parte, gli accessi si devono alla ricerca degli orari delle messe).

 

Le pagine visualizzate nel corso dell’anno sono state invece 24.491, con picchi sovrapponibili a quelli degli utenti, cioè in occasione delle festività maggiori. Un terzo delle pagine visualizzate del totale, anche in questo caso, sono quelle degli orari delle messe (facilmente raggiungibili facendo una semplice ricerca da Google), anche se numeri importanti riguardano anche le pagine dei contatti, dei corsi prematrimoniali, Noi Oratori, iscrizioni a GrEst e campeggio, date dei battesimi.

 

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Qualche curiosità: i visitatori del sito non sono solamente italiani, ma ci sono utenti dagli Stati Uniti (747), Austria, Germania, Brasile, Svizzera, Regno Unito, Svizzera.
Gli utenti, in generale, sono per lo più maschi (54,15%) che femmine (45,85%), e più della metà degli accessi si inserisce nella fascia giovane (il 33,5% delle sessioni rientra nella fascia 25-34 anni, il 27,5% nella fascia 18-24 anni).
La tecnologia preferita per visualizzare il sito è lo smartphone (scelto dal 65,32% degli utenti), seguito dal computer (30,08% degli utenti) e dal tablet (4,6% degli utenti).