dal sito www.diocesitn.it
La Chiesa di Trento piange la scomparsa a 86 anni di monsignor Giuseppe Zadra, per dodici anni vicario generale e in seguito amministratore diocesano a fine anni Novanta, tenendo di fatto le redini della Diocesi nei mesi intercorsi tra la morte dell’arcivescovo Sartori e l’arrivo di monsignor Bressan. Un ministero segnato da tante tappe, dove la ricca esperienza pastorale fu messa da lui a frutto nei ruoli di responsabilità in Diocesi.
Nato a Cis il 29 giugno del 1933, venne ordinato a Trento il 22 marzo 1958. Fu quindi prefetto al Collegio e in Seminario, viceparroco a Trento in S. Maria (1961-1963), segretario dell’Arcivescovo (1963-1968), assistente di Azione Cattolica e insegnante di religione all’Istituto d’Arte (1968-1975), parroco e decano a Civezzano (1975-1981); parroco, decano e delegato a Pergine (1981-1995), vicario generale dal 1995 al 2007, amministratore diocesano (1998-1999), protonotario apostolico (2004), co-visitatore per la visita pastorale iniziata nel 2006. Dal 2007 canonico onorario della cattedrale e rettore della chiesa di San Francesco Saverio. Ospite nelle ultime settimane alla Casa del clero, le sue già precarie condizioni di salute si sono aggravate nella giornata di martedì 21 gennaio, con il successivo ricovero al S. Chiara; in serata il decesso, poco dopo avere ricevuto l’unzione degli infermi dall’arcivescovo Lauro.
“Con lui – sottolinea monsignor Tisi – scompare un grande, seppur poco appariscente, uomo di Chiesa. Un prete esemplare per dedizione al ministero, vissuto sempre con grande disponibilità all’ascolto e umiltà. In don Giuseppe ho sempre trovato un amico e un consigliere prezioso, che ringrazio per avermi accompagnato con saggezza e affetto negli anni di vicario prima e poi di vescovo. Dio lo accolga nella sua luce”.
L’ultimo saluto a monsignor Giuseppe Zadra sarà dato venerdì 24 gennaio in cattedrale a Trento alle ore 11.00 e nel paese natale di Cis alle ore 15.00.