Coronavirus, le disposizioni dell’Arcidiocesi di Trento

seguito delle disposizioni delle Autorità provinciali a fronte dell’emergenza Coronavirusl’Arcivescovo di Trento dispone che in tutto il territorio diocesano:

  • i fedeli ricevano la S. Comunione esclusivamente sul palmo della mano;
  • si eviti lo scambio di pace all’interno della S. Messa;
  • sia rimossa l’acqua benedetta presente nelle acquasantiere delle chiese;
  • i fedeli con febbre, tosse o altra sintomatologia riferibile all’influenza si astengano dalla partecipazione alle celebrazioni liturgiche;
  • sia annullato qualsiasi evento legato ai festeggiamenti del Carnevale.

Si dispone inoltre che da oggi lunedì 24 febbraio fino a tutta la giornata di domenica 1° marzo siano sospese tutte le attività e le riunioni previste all’interno degli ambienti parrocchiali, che abbiano un numero di partecipanti superiore a 15 persone.

In tale periodo resterà chiuso al pubblico il Polo culturale Vigilianum. Sono sospese le lezioni e gli esami dell’Istituto di Scienze religiose Romano Guardinidella Scuola di formazione teologica e della Scuola diocesana di musica sacra.

L’arcivescovo Lauro Tisi, pur consapevole dei disagi inevitabilmente arrecati ai fedeli, invita a vivere questa emergenza con il massimo senso di responsabilità comunitaria, attendendosi alle disposizioni nel pieno rispetto delle indicazioni delle autorità. Esprime inoltre profondo ringraziamento a quanti – in particolare nel contesto sanitario – si stanno spendendo per la sicurezza dell’intera comunità, mettendo se stessi in condizione di rischio pur di non sottrarsi al senso del dovere.

IN ALLEGATO DEPLIANT INFORMATIVO SUL VIRUS EDITO DAL MINISTERO PER LA SALUTE.