Come prevede la liturgia, al momento del “Gloria” nella messa del Giovedì Santo, le campane della chiesa suoneranno a festa, per annunciare questo momento centrale nel percorso di avvicinamento a Pasqua. Saranno poi mute fino al “Gloria” del Sabato Santo, esplosione di festa per la vittoria della vita sulla morte, per la risurrezione di Gesù.
In forma pratica, in chiesa, si è soliti suonare anche i campanelli liturgici, che poi materialmente vengono anche “legati” (lo si faceva anche un tempo con le corde delle campane del campanile, quando erano suonate a mano), in attesa di ritornare ad annunciare la Pasqua.
Anche se le celebrazioni saranno ancora a porte chiuse, siamo comunque invitati a seguirla in comunione spirituale attraverso la diretta streaming sul canale YouTube (alle 20 di giovendì, venerdì e sabato; alle 9 per la domenica di Pasqua): un ulteriore segno di partecipazione che vogliamo invitarvi a fare è però quello di annunciare insieme a noi l’arrivo della Pasqua.
Come fare? Al “Gloria” della veglia pasquale, sabato sera, chi ha in casa un campanello o un campanellino è invitato a suonarlo dalla propria finestra o dal proprio balcone. Anche se distanti, anche se preoccupati per le sorti dei nostri cari, anche se costretti in casa, annunciamo insieme, in comunione, l’arrivo della Pasqua! Facciamo risuonare di gioia le nostre case.