Anche a Canale quest’anno la sagra di inizio settembre sarà fortemente segnata dalle restrizioni sanitarie imposte per il periodo di emergenza. Come accadrà anche per la “festa granda” perginese, il programma deve giocoforza subire variazioni anche pesanti costringendo l’ACS Canale a rivedere, o meglio ripensare un modo per far gustare comunque il «sapore» della sagra rispettando tutte le norme.
Quest’anno però non ci saranno le serate di divertimento con musica, giochi, mostre, la lucciolata e tanto altro, spalmate addirittura su più giorni (solitamente tre) che anticipano la settimana di sagra a Pergine.
Ma come riporta il manifesto della sagra che è stato ideato e pubblicato in paese, l’ACS ha trovato una soluzione per festeggiare «idealmente insieme» la sagra canalota: i volontari dell’associazione, domenica 6 settembre, prepareranno nelle cucine il pranzo su prenotazione e d’asporto, che poi ognuno consumerà a casa sua.
La cucina sarà allestita, come tutti gli anni, nel piazzale davanti alla palestra della scuola elementare: per l’occasione, verrà preparato un piatto unico comprendente polenta, crauti e stinco o, in alternativa, polenta, crauti e lucanica.
La messa della sagra sarà alle 10.30, nella chiesa parrocchiale.