Si è tenuta nei giorni scorsi l’assemblea dell’associazione Noi Oratori Pergine, che gestisce ed “abita” l’oratorio perginese. Oratorio che, nel 2022, ha potuto finalmente tornare a respirare, cominciando a riprendere tutte quelle attività che, causa pandemia, avevano dovuto essere sospese o ridotte. L’anno scorso non è stato comunque scevro da eventi che lo hanno reso meno intenso: i giovani hanno tenuto i contatti, incontrando più e più volte, i ragazzi ucraini fuggiti dalla guerra ed ospitati a San Vito, il Covid nella prima parte dell’anno ha limitato ancora alcune attività, sono cambiate due suore salesiane su tre (sono arrivate suor Anna e suor Sara, è rimasta suor Agnese a Pergine dalla costituzione della comunità, nel 2012), è cambiato anche il vicario parrocchiale (don Matteo Moranduzzo è arrivato al posto di don Paolo Vigolani).
Il 2023 non sarà comunque da meno, con diverse questioni aperte fra le quali il costo delle utenze per la struttura, e le attività già programmate che dovranno essere affrontate dal nuovo direttivo, eletto proprio in fase assembleare: l’appuntamento quest’anno era infatti particolarmente importante perché si è eletto il nuovo gruppo che per i prossimi 4 anni guiderà l’associazione. Sebbene siano entrati volti nuovi, la presidente uscente Paola Casapiccola dovrebbe essere riconfermata in questo ruolo.
Ad inizio incontro, dopo il momento di preghiera e riflessione affidato a don Matteo, è stata suor Anna a ripercorrere tutta l’attività del 2022 dell’oratorio, suddividendola in macrocategorie: dal gruppo adolescenti alla catechesi, all’oratorio di base (con gli incontri 3 volte a settimana, il gruppo Kreativ, i volontari che puliscono e sistemano la struttura), dai momenti di festa (per don Bosco, il carnevale, la sagra, la castagnata, la strozega, il recital di Natale) ai momenti di formazione per gli animatori, dagli eventi estivi (su tutti GrEst e campeggi) ai “momenti di famiglia” in occasioni particolari (l’ordinazione sacerdotale di don Matteo, il 60° di professione religiosa di suor Agnese, il dottorato di don Paolo).
La tesoriera Laura Filippi ha quindi illustrato il bilancio sociale ed economico: per quanto riguarda i soci, nel 2022 erano 385 (292 ragazzi, 93 maggiorenni); i volontari, nel corso del 2022, si stima abbiano speso 31.589 ore in tutte le varie attività (equivalenti a 3.950 giornate di lavoro complessive). Il bilancio economico si è invece chiuso con un saldo positivo di 21.591,09 euro, che si vanno a sommare ad un saldo già positivo degli anni scorsi. È stato evidenziato tuttavia che al 15 febbraio scorso erano già state sostenute spese per utenze del 2022 per un totale di 15.329,20 euro (da considerare che nel 2022 si arrivò a quasi 23.500 euro, nel 2021 20.500 euro), segno comunque di rincari che pesano ancora sui bilanci.
Eletto quindi il nuovo direttivo, che vede le riconferme di Paola Casapiccola, Federico Chesini, Davide Fedrizzi, Laura Filippi, Oliviero Grippo, Paolo Milano e Guido Molinari, mentre nuovi entrati sono Luciano Gagliardi, Annamaria Lazzeri, Mirco Rizzon e Manuela Stella. Alla prima riunione utile di direttivo, saranno decise le cariche sociali.
A chiudere l’assemblea sono state le parole del parroco, don Antonio Brugnara, che ha ricordato il grande valore comunitario ed educativo dell’oratorio soprattutto a favore di giovani e famiglie.