“… Sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai”: l’ultimo momento di preghiera quaresimale

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Siamo giunti all’ultimo momento di questo nostro “Quaresimale virtuale” attorno ad alcune caratteristiche della santità particolarmente adatte a questo nostro tempo. Abbiamo assieme meditato gli atteggiamenti di “Sopportazione, pazienza e mitezza”; “Gioia e senso dell’umorismo”; “Audacia e fervore” e “In comunità”.
Ora giungiamo all’ultima, ma non meno importante caratteristica: “In preghiera costante”.
Penso a quante volte ho detto al Signore: “Signore ho troppe cose da fare, accetta questa preghiera “veloce” e anche un po’ assente; ti prometto che quando avrò tempo ti dedicherò uno spazio più intimo e profondo…”.
Quante bugie ho detto al Signore! Quante promesse non mantenute…!
Ora di tempo ce ne ho anche troppo; le necessità non mi fanno correre….ora non ho più scuse!
Eppure, Signore, adesso che la storia ci ha fermati e le nostre agende non scandiscono più il nostro tempo; in questo preciso frangente dove potremo stare con Te, con calma… Non riusciamo a creare in noi lo spazio della preghiera. Per questo ti imploriamo: “Insegnaci a pregare”.